Come l’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2019/1148 ha cambiato la gestione di sostanze e miscele presso le aziende italiane.
Il 1° febbraio 2021 è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2019/1148, con il preciso scopo di rafforzare a livello comunitario le misure di prevenzione in materia di anti-terrorismo. Il regolamento definisce due categorie di precursori, quelli disciplinati e quelli soggetti a restrizione: sono sostanze e miscele di uso comune (es. acido nitrico, acido solforico, perossido di idrogeno, acetone, nitrato ammonico, ecc.) e largamente adoperate dagli utilizzatori industriali e professionali; per questo motivo il regolamento ne definisce i criteri di commercializzazione ma anche le misure che devono essere adottate per una corretta gestione del magazzino.
Ricordiamo che il Regolamento (UE) 2019/1148 non si riferisce all’immissione sul mercato ed utilizzo di prodotti chimici, come ad esempio i regolamenti CLP e REACH, ma contiene disposizioni preventive atte ad evitare azioni efferate o terroristiche perciò le infrazioni al regolamento sono punite dal codice penale, in particolare artt. 678-bis e 679-bis.
OBIETTIVI
Il webinar si pone l’obiettivo di illustrare i punti salienti del regolamento: le categorie di precursori e le restrizioni cui sono soggetti, i destinatari delle disposizioni normative, le sanzioni. Il tutto con riferimento alle disposizioni vigenti in Italia, dal momento che ciascun Paese UE può integrare il regolamento con proprie disposizioni legislative nazionali (sistema delle licenze per i privati).
DESTINATARI
Tutte le aziende che importano, fabbricano, distribuiscono o utilizzano sostanze codificate come precursori di esplosivi oppure miscele che le contengono.
DATA
25 maggio, orario 15:00-16:30
Il webinar è GRATUITO, è però necessario iscriversi tramite il modulo presente QUI
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