Questa chiaccherata tra Ivano Valmori (Image Line) e Mariano Alessio Vernì (Silc fertilizzanti) prende spunto dal recente fatto di cronaca, l’esplosione dello scorso 4 agosto al porto di Beirut: la gestione di alcuni tipi di concimi comburenti, tra cui il nitrato ammonico è già oggetto di norme specifiche (Seveso III, Restrizioni Reach, ecc.) ma dal prossimo febbraio si applicherà il Reg. (Ue) 2019/1148 che coinvolge l’intera catena distributiva.
Ad esempio i concimi che contengono nitrato ammonico in percentuale superiore al 45,7% si potranno vendere solo ad utilizzatori professionali e non sono previste deroghe per la vendita al pubblico. Nella norma sono previste restrizioni anche per altre materie prime utilizzate nella produzione di fertilizzanti (acidi nitrico e solforico) e per altri concimi (nitrati di: potassio, sodio, calcio e magnesio).
Da febbraio 2021 dovremo attenderci significativi cambiamenti nella vendita al pubblico di alcuni concimi ma anche dei prodotti di largo consumo che ne contengono (ad esempio il ghiaccio istantaneo).
per approfondire:
scarica la brochure del Ministero dell’Interno “Opuscolo sui precursori di esplosivi”
guarda il video “Precursori di esplosivi: cosa cambia da febbraio 2021”